Terzo Paese

3 – 18/05/23 – corso on line – 7 lezioni

DOCENTI

Bianco Valente – Barbara D’Ambrosio – Giulia Fiocca – Pietro Gaglianò – Morteza Khaleghi – Rosa Jijón – Francesco Martone – Costanza Meli – Zakaria Mohamed Ali – Lorenzo Romito – Guglielmo Scafirimuto – Mouhamed Yaye Traore

Terzo Paese si propone di fornire le principali coordinate teoriche e prospettive estetiche sviluppate in Europa negli ultimi venti anni sul tema della migrazione, attraverso la pratica artistica e le produzioni audiovisive, con uno sguardo particolare alla metodologia dello story telling e dell’autonarrazione. 

In un’ottica transculturale, il percorso si snoda coniugando voci ed esperienze di artiste e artisti di diversa origine, che, con le loro pratiche, portano avanti una ricerca su temi come l’esilio, la diaspora, l’identità, il nomadismo, il dislocamento e le nuove forme di soggettività, ma anche l’ospitalità, l’incontro, lo scambio e la costruzione di un nuovo patrimonio culturale dinamico, plurale, condivisibile.

Il titolo trae spunto dal glossario sull’asilo e la migrazione Glossary of terms relating to Asylum and Migration, redatto dall’European Migration Network (EMN), uno strumento la cui terminologia  giuridica e burocratica assume una dimensione paradossale, quando applicata a concetti complessi, visioni del mondo o fatti dietro cui si celano storie di vita personali e collettive.
Una delle parole del glossario è “Paese terzo”, che viene sempre usato per designare il Paese che non fa parte dell’Unione Europea, così come paese o territorio i cui cittadini non usufruiscono del diritto di libera circolazione, come definito dall’articolo 2(5) del Codice Frontiere di Schengen.

Una definizione, “Paese terzo”, che se capovolta diventa evocativa: “Terzo Paese”. Non solo per l’assonanza evidente con concetti – terzo paesaggio, terzo potere, terzo mondo – noti al linguaggio politico o filosofico occidentale, ma per l’accezione di terzietà che associamo ad un luogo nuovo: non il luogo di origine, né quello di arrivo (che ad ogni nuovo incontro, si modificherà), ma una via altra, che prima non esisteva e che si realizza ogni volta in modo diverso per ciascuno. Il terzo paese è il posto che corrisponde al percorso di ciascun individuo e alla sua storia, il luogo che verrà creato, proprio a partire dalla memoria di ciò che si è e di ciò che si è lasciato, per costruire un futuro nuovo. 

E l’arte infondo non è anche questo? la possibilità di creare un “terzo” livello? Non del soggetto artista, autore o fruitore, ma di entrambi, in una necessaria compartecipazione. Un livello che non corrisponde alla realtà né alla finzione. Un linguaggio che non è la lingua madre, non la lingua acquisita, ma un altro idioma, soggettivo e collettivo, estetico e poetico.

Con la sezione dedicata ai casi di studio, l’associazione Isole avvia e presenta inoltre una mappatura delle pratiche artistiche e dei progetti attivi sul territorio italiano, raccontati dalle voci dirette dei loro attori. Un percorso in più tappe, aperto a nuove collaborazioni ed esperienze che si svilupperà nel tempo accogliendo diversi momenti di ricerca e formazione.

OBIETTIVI

  • Approfondire le pratiche connesse all’esilio e la diaspora e i concetti di third space e in-betweenness, coniati, in termini post coloniali, dal filosofo Homi Bhabha, 
  • Inquadrare le diverse pratiche e produzioni in una storia dell’arte ancora inedita e poco approfondita in ambito accademico.
  • Indagare il nesso tra posture ideologiche e creazione delle immagini in relazione alle nuove forme di soggettività.
  • Avviare una mappatura di pratiche e produzioni in ambito italiano, a partire da casi di studio esemplari per favorire una maggiore conoscenza e messa in rete delle esperienze artistiche di auto narrazione.
  • Stimolare una riflessione sui glossari della migrazione e sulla loro possibile risemantizzazione poetica e artistica, per cominciare dalle parole.

CON LA PARTECIPAZIONE DI 

A4C ArtsForTheCommons
AMM  Archivio delle memorie migranti
Bianco Valente
MAd’O – Museo dell’Atto di Ospitalità
Stalker 
SUFA – Stand up for Africa 

A CHI SI RIVOLGE

• Il corso è rivolto a tutte le persone che intendono approfondire la conoscenza delle pratiche artistiche contemporanee legate al tema della migrazione e alla metodologia dell’autonarrazione, con o senza una formazione accademica;

• Nel caso di partecipanti che provengono da un percorso accademico (laureandi, laureati, dottorandi e ricercatori), il corso si riferisce prevalentemente alle aree di Arti visive, Antropologia, Cinema, Geografia, Sociologia e Accademie di Belle Arti; 

• La proposta didattica è rivolta anche alle associazioni e istituzioni culturali; a curatori, artisti, (arti visive, cinema, documentario, teatro); operatori culturali e del terzo settore (associazioni culturali, enti territoriali). 

DURATA E STRUTTURA:

Il corso on line, della durata complessiva di 15 ore, prevede sette lezioni (due a settimana, martedì e mercoledì alle 18:00) e si articola in due parti, una più teorica e una dedicata alla presentazione dei casi di studio da parte dei loro protagonisti. 

METODOLOGIA E STRUMENTI 

Terzo Paese si costruisce mediante lezioni frontali e dialoghi con le/i docenti

Il percorso formativo si fonda su un approccio dialettico e di ricerca: durante il percorso ciascuno sarà invitato a condividere le conoscenze e le competenze in materia, al fine di creare un laboratorio permanente sul tema della migrazione nelle arti visive che possa proseguire nel tempo con l’apporto di ciascun partecipante.

Tra gli Strumenti che verranno messi a disposizione dei partecipanti: bibliografia specifica, archivio on line condiviso delle lezioni registrate.

Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

INFO E ISCRIZIONI

Il corso ha un costo complessivo di 230 euro.

Le candidature potranno essere inviate entro le 23:59 del 24.04.2023 unicamente in formato digitale, tramite e-mail all’indirizzo ricerca.associazioneisole@gmail.com con in oggetto la dicitura: “TERZO PAESE – ISCRIZIONE AL CORSO”.

Per informazioni scrivere a: ricerca.associazioneisole@gmail.com

.:

Progetto di comunicazione a cura di